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Carte Dozio, l’impresa di famiglia con il core business tra imballaggi e carte filtro

Abbiamo intervistato Martina Dozio, oggi responsabile del sistema di Gestione Qualità dell’azienda. Martina risponde alle nostre curiosità sul mondo del porzionato e degli imballaggi in generale.

L’azienda ha una lunga tradizione famigliare. Come nasce Carte Dozio®?  


«Carte Dozio® è un’impresa di famiglia che nasce alla fine degli anni ‘30, con il mio bisnonno, che all’epoca trattava fondamentalmente carte da imballaggio. L’impresa famigliare si è quindi trasformata concentrandosi in nicchie di mercato con un forte impatto a livello tecnico. Nel ‘61 l’attività si sposta a Milano, evolve e passa dal commercio alla trasformazione, con l’acquisto delle prime macchine ribobinatrici ed altre attrezzature tecniche. Negli anni ’80 con l’ingresso di mio padre Marco, iniziamo a specializzarci maggiormente e hanno inizio alcune collaborazioni importanti con multinazionali leader nei propri mercati di riferimento. Oggi il nostro core business è rappresentato dalla produzione della carta filtro per i prodotti porzionati».

Martina Dozio, responsabile del sistema di Gestione Qualità dell’azienda


Quali sono le categorie di prodotto con cui lavorate maggiormente?


«Abbiamo cinque macro gruppi di prodotto che fanno riferimento a settori differenti: i prodotti anticorrosivi destinati all’imballaggio e alla preservazione temporanea dalla corrosione di prodotti multimetallo (ndr. di applicazione nel settore automotive, meccanico, navale..); carta filtro e film microforati per la preparazione di bevande calde; carte lavorate con una vasta gamma di carte certificate per il settore industriale, idonee al contatto alimentare; Bag sealing tapes, biadesivi per la chiusura di buste in carta o plastica; infine il gruppo che consideriamo commodity, ovvero tutti i prodotti comunemente utilizzati per l’imballaggio, la spedizione e il confezionamento, venduti anche nella piattaforma di Amazon».


Come siete arrivati ad avere la più ampia e prestigiosa gamma al mondo di Carta Filtro per cialde/capsule di caffè?


«È stato un percorso. Mio padre Marco Dozio ha aperto la strada a questo sviluppo già nei primi anni 80: quando il mercato del monoporzionato non era ancora così sviluppato. Servivamo le poche aziende che allora avevano cominciato ad approcciarsi alla cialda. Assieme al nostro partner principale (ndr Glatfelter®) abbiamo creduto in questo mercato e lo abbiamo seguito fin dal principio».

Il mondo della cialda per Carte Dozio®: perché scegliere di ampliare questo settore?


«Il settore del monoporzionato è cresciuto del 30% ogni anno negli ultimi 10 anni. Era un’opportunità da cogliere al volo anche perché, essendo stati tra i primi a introdurre carte filtro compostabili, abbiamo sviluppato nel tempo una profonda conoscenza del mercato e quindi siamo riusciti spesso ad anticipare i tempi. Negli anni anche grazie a clienti importanti, abbiamo perfezionato un prodotto affidabile e sempre più elevato qualitativamente. L’aspetto vincente della cialda è che rimane la soluzione più ecologica perché non ha bisogno di ulteriori lavorazioni per essere smaltita. Un altro settore importante per noi è quello dei film microforati. Anche in questo caso, sfruttando le nostre conoscenze consolidate, abbiamo potuto elaborare insieme ai nostri partner prodotti che fossero qualitativamente avanzati. In momento come questo, in cui la sostenibilità è un elemento cardine per molte aziende, seguiamo numerose ricerche per adottare soluzione ecosostenibili che riguardino anche le capsule. La semplicità della cialda ad ogni modo risulta ancora vincente soprattutto da un punto di vista della sua semplicità di utilizzo e anche perché non coinvolge la problematica brevetti: è semplice ed ecologica ». 


La svolta green: Carte Dozio® è attenta all’impatto ambientale. Cosa comporta in termini di sviluppo?


«La richiesta principale è la compostabilità. Le carte filtro compostabili, che hanno la stessa funzionalità di quelle tradizionali, sono sempre più utilizzate dai nostri clienti. La possibilità di personalizzare la stampa è poi una scelta vincente. Il prodotto compostabile stampato costituisce una soluzione di immediato impatto per il consumatore finale. Oggi questa tematica ha un ulteriore sviluppo per quel che riguarda le nuove normative e le proposte di aggiornamento in tema packaging e rifiuti da imballaggio; fino ad oggi il prodotto monoporzionato era considerato non-imballaggio, mentre le nuove proposte di legge comunitarie costringeranno i produttori ad adeguarsi a nuove regole che riguardano gli imballaggi. Un prodotto compostabile, semplice e con un’importante base naturale ha dei vantaggi spendibili nell’immediato e la nostra attenzione negli ultimi anni si è concentrata molto in questa direzione». 

Novità per il 2023: cosa cercano i vostri clienti?


«I clienti stanno cercando sempre di più soluzioni monomateriali che siano costituite fondamentalmente da materiali naturali di origine vegetale in modo da essere compostabili e certificati anche “Home Compost”. Tutti ormai ripongono molta attenzione all’economia circolare e al ciclo di vita di un prodotto. Il nostro obiettivo è di rispondere a questa nuova esigenza e stiamo studiando soluzioni da proporre ai clienti utilizzando sempre più materiali ecosostenibili. Con un buon macinato di caffè e una carta filtro performante si può avere un risultato che si avvicina molto all’espresso del bar.»