La San Marco è l’innovazione della tecnologia che incontra la tradizione italiana. Dal 1920 quest’azienda si è reinventata per trasformare, nel corso dei decenni, le proprie macchine in opere d’arte capaci di sostenere una rete commerciale sempre più importante. Quest’azienda s’impegna quotidianamente per convertire la passione in alta qualità e si trova oggi ai vertici del settore anche grazie a idee innovative come il Leva Contest. Abbiamo chiesto approfondimenti a Roberto CEO della nota azienda goriziana.
Raccontaci della vostra partecipazione al SIGEP 2023
Per noi è un appuntamento irrinunciabile. Tornare a Rimini ci permette non solo di mostrare le nostre ultime novità in fatto di macchine da espresso, ma anche di essere partecipi in questo settore sempre più focalizzato sulla qualità e sulla tradizione italiana del caffè.
Leva Contest: di che cosa si tratta?
È un evento che sta piacendo sempre di più durante le occasioni e le fiere del caffè. Dopo il grande successo di Napoli e il record stabilito durante il Triestespresso Expo, Leva Contest è una competizione molto attesa fra i baristi che lavorano su macchina da espresso con la tecnologia leva.
Nello specifico, come funziona la gara Leva Contest?
È un format semplice ma efficace. Consiste nell’estrarre il caffè di migliore qualità possibile, laddove però i baristi partono tutti dal medesimo caffè tostato. Nella gara si hanno 15 minuti per trovare la giusta macinatura e scegliere una ricetta, per poi lavorare con una macchina a leva e trovare il giusto bilanciamento di sapore e di estrazione.
Durante l’edizione di Rimini si è conclusa con un nuovo record mondiale. Come è andata?
È stato un vero successo. Il Leva Contest & Sensory ha visto una partecipazione di altissimo livello. Fra i partecipanti ha trionfato Alice Cernecca che, insieme a Ebe Sai Crescente, ha stabilito un nuovo record mondiale con ben 785 tazzine di espresso estratte in un’ora. Nella gara di Leva Sensory ha invece vinto Carmela Maresca, mentre Lorenzo Griffo si è aggiudicato la migliore tazzina di espresso all’interno dei tre giorni di gara.
Quando nasce questo concept?
Nasce nel 2019, a Napoli. Abbiamo creato una competizione che unisce gusto e sportività. Volevamo formare una sinergia fra il mondo agonistico delle competizioni e il lato più divertente ed emotivo delle gare. Il nostro intento era rendere possibile una coesistenza fra il lavoro dei baristi e la capacità delle macchine per espresso.
Qual è l’obiettivo di questa competizione?
Per La San Marco il Leva Contest non è solo una gara o un record: è un momento di formazione e consapevolezza. Con questo contest vogliamo fornire ai partecipanti le macchine più evolute del settore, ma anche rendere informati e consapevoli sulla cultura del caffè […] i processi di lavorazione nella filiera devono essere oggi conosciuti da tutti quelli che lavorano in questo settore perché, secondo noi, è proprio fra gli anelli della filiera che si possono studiare e conoscere meglio la sensorialità del caffè, la biodiversità delle coltivazioni e la sostenibilità delle aziende.