Si è svolta domenica 30 aprile la corsa ciclistica sponsorizzata da Wega, con oltre 1200 partecipanti schierati sulla linea di partenza della Nova Eroica Prosecco Hills a Susegana, ben 24 indossavano la riconoscibilissima maglia grigio verde di Wega.
Ad accompagnarli c’era per il secondo anno consecutivo un capitano d’eccezione, il due volte campione del mondo Paolo Bettini.
Così è partita l’avventura del Team Wega sulle strade eroiche delle Colline del Prosecco, un’avventura che ha reso la domenica una memorabile giornata di sport, divertimento e condivisione. La squadra è sempre rimasta unita in tutti i 56 km del percorso, aspettandosi in cima alle salite, fermandosi per ammirare i panorami unici che si sono aperti a Rolle e al Castello di San Salvatore, godendosi i ristori organizzati a Soligo e nello scenario fiabesco del Molinetto della Croda.
I partecipanti si sono aiutati nei momenti di difficoltà – quelli che rendono uniche tutte le avventure – compattandosi per risolvere una foratura, incitandosi a vicenda sulle rampe più dure, come quelle affrontate sullo strappo che porta a Collagù.

La squadra è poi entrata tutta assieme nel rettilineo finale, passando in parata sotto lo striscione di arrivo, accolta dalla voce dello speaker e dagli applausi di tutto il pubblico presente.
Ma il fine settimana eroico di Wega è iniziato già il giorno precedente, sabato 29, all’interno del villaggio di Borgoluce, a due passi dalla sede dell’azienda. Subito dopo pranzo lo stand Wega ha organizzato un “Coffee contest” molto partecipato in cui gli appassionati presenti si sono cimentati nella realizzazione di un perfetto caffè utilizzando la macchina domestica WMini, sotto la supervisione di Paolo Bettini.

Quello stesso pomeriggio l’ex campione del mondo è stato protagonista di un’interessantissima chiacchierata – avvenuta sul palco principale della manifestazione – con Paolo Nadalet, amministratore delegato di Wega. L’azienda è infatti da sempre vicina al mondo del ciclismo e per il terzo anno consecutivo è partner di Eroica.
Si è parlato del legame storico tra ciclismo e caffè, dell’importanza fondamentale che questo ha avuto nella carriera di Bettini e di come la pausa caffè sia per lui qualcosa irrinunciabile tutt’ora, durante le uscite alla scoperta di nuove strade da percorrere. Questo fine settimana così particolare ha avuto anche la migliore conclusione possibile.

Dopo essersi riposati dalle fatiche del percorso la squadra si è riunita di nuovo dopo pranzo, allo stand Wega. Lì si è celebrato un rito antico quanto attuale, qualcosa che nella sua semplicità crea da sempre un profondissimo legame tra chi vi partecipa, proprio come il ciclismo promosso da Eroica: un ultimo caffè tutti assieme, prima di darsi appuntamento all’anno prossimo.