All’interno dell’immenso scenario dei consumatori di caffè troviamo tante storie, diverse preferenze e centinaia di modus operandi. Sia nell’ambito domestico sia in quello professionale, i cultori del caffè hanno rituali e abitudini quotidiane difficili da sradicare. Gli essere umani sono, in larga parte, creature abitudinarie e, se amano bere il caffè nel confort della propria casa, magari macchiato caldo con lo zucchero di canna, è difficile che di punto in bianco incomincino ad apprezzare il caffè nero, bevuto al bancone della caffetteria, nell’ora di punta della mattinata. La stessa cosa vale anche per i baristi. C’è chi ama studiare e formarsi in casa propria, e chi invece assimila l’attività dietro al bancone come unica chance per diventare un professionista del caffè.
I grinder di Fiorenzato cercano di entrare in empatia con ogni tipologia di cliente, da quello più inesperto al barista professionista, ma anche di mettere in simbiosi l’uso domestico e la mentalità tecnica degli appassionati di caffè. Il grinder “Pietro” ha proprio questo obiettivo: rendere casalinghe le preparazioni professionali. “Pietro, – spiega Giulia – non è solo un macinacaffè manuale, ma un vero e proprio oggetto di design. È stato sviluppato in collaborazione con lo studio V12 Design di Milano e, grazie al suo innovativo asse di rotazione orizzontale e le sue macine piane verticali, rappresenta la vera innovazione tecnologica in un macinacaffè manuale”. Uno strumento bello, funzionale, utile e facile da usare.
C’è anche un altro prodotto che Fiorenzato ha recentemente lanciato sul mercato, considerato l’arma vincente per sintetizzare sia la macinatura per espresso sia per filtro. Si chiama “AllGround” ed l’espressione massima del macinacaffè universale. “L’idea alla base di questo macinacaffè è stata quella di portare l’expertise di Fiorenzato nel settore professional nelle case, tramite un prodotto versatile, – specifica Giulia – AllGround può macinare fino a 1kg di caffè al giorno, è un prodotto pensato per i coffee lovers che vogliono un’attrezzatura professionale anche a casa, micro roasters che scelgono di offrire anche qualche miscela speciale, ma anche per i neofiti che si affacciano al mondo del caffè”.
AllGround è infatti molto semplice da utilizzare, dotato di un display che accompagna la scelta della granulometria. Anche la pulizia e la manutenzione quotidiana sono molto semplici: attivando un pulsante è possibile estrarre l’intera camera di macinatura e pulire le macine da eventuali residui di caffè. Per tutti quelli che amano le preparazioni laboriose ma detestano i procedimenti di pulizia lunghi e complicati, AllGround fornisce una soluzione facile e veloce. Fiorenzato ha cercato di unire tutti i pregi di un macinacaffè in un unico strumento, fornendogli le precise caratteristiche di un oggetto da professionisti, ma anche il design elegante e apprezzabile dagli esteti.
“Siamo molto orgogliosi di questo prodotto, – finisce di spiegare Giulia – perché ha portato ottimi risultati e si è fatto conoscere nel mondo Specialty e domestico”. È infatti ad Host 2023 che Fiorenzato ha presentato due nuovi modelli di AllGround: il modello Sense e il modello Probrew. Mentre il primo presenta una bilancia integrata e un sistema antidisturbo brevettato, Probrew ha un soffietto low retention e delle macine dedicate alle preparazioni brewing. In questo senso, Fiorenzato sta nuovamente mettendo alla prova i baristi di tutto il mondo. Perché ragionare il caffè in modo professionale, se non si può far convergere l’attività di caffetteria con quella domestica? D’altronde anche i migliori specialisti del caffè prima o poi tornano a casa, e Fiorenzato dà loro la possibilità di macinare i chicchi in modo professionale come nella loro caffetteria.
Che dire infine del gap fra la crescente richiesta di figure professionali e l’utilizzo di strumenti indispensabili? C’è un profondo divario che separa la figura del barista con la realtà attuale della caffetteria italiana. Spesso i baristi non sanno usare correttamente un macinatore, o non sono istruiti circa le materie prime. La mission delle aziende che si occupano di caffè dovrebbe essere quella di di realizzare prodotti solidi, affidabili e facili da utilizzare. “Tutte le tecnologie che abbiamo adottato sono funzionali a supportare il barista nel suo lavoro quotidiano – dice Giulia – rendendo le operazioni più semplici e veloci. Crediamo inoltre che associazioni come ad esempio SCA Italy stiano facendo un ottimo lavoro di formazione […] supportando così i baristi e confermando loro l’importanza del loro lavoro”.