Un’esperienza al livello delle migliori annate, che consolida la leadership di HostMilano quale hub globale di riferimento per l’innovazione nell’ospitalità professionale, il fuoricasa e il food retail. Questo il commento più ricorrente tra espositori e operatori del settore in chiusura della 43.ma edizione, che si è conclusa a fieramilano a Rho martedì 17 ottobre scorso.
Oltre 180 mila i visitatori professionali, tra i quali spicca l’incidenza di operatori internazionali da 166 Paesi, che ha superato il 42% del totale. Oltre che da nazioni europee come Germania, Francia, Spagna, Svizzera e Regno Unito, delegazioni particolarmente numerose si sono registrate dal Nord e Sud America (1 su 10), Paesi del Golfo e Asia (circa 1 su 5).
I buyer trovano tecnologie innovative e idee per nuovi business
E se c’è chi ha percorso molte migliaia di chilometri per arrivare a Milano perfino da Isole Fiji, e Swatini (l’ex Swaziland) o Tanzania, una ragione c’è: HostMilano è l’appuntamento dove i top player di tutto il mondo – oltre 2.100 espositori quest’anno, dei quali il 40% internazionali da 50 Paesi – presentano in anteprima le loro nuove tecnologie al punto che, come affermano gli stessi buyer esteri, si possono trovare novità non ancora disponibili sui mercati di destinazione anche per le aziende già presenti.
Le nuove tendenze passano anche dai grandi campioni
E da sempre a HostMilano innovazione non solo significa novità nel percorso espositivo, ma anche formazione e aggiornamento professionale in un ricco palinsesto di eventi – quest’anno gli appuntamenti erano più di 800 – che spesso passano per l’incontro con i grandi maestri delle diverse specialità.
Nel Villaggio del Caffè a cura di ALTOGA – Associazione Nazionale Torrefattori e Importatori di Caffè e Grossisti Alimentari ha visto trionfare tra 15 professionisti nell’Ottavo Gran Premio della Caffetteria Italiana: Gianluca Tofani (Riccione) seguito da Luciana Matera (Pordenone) e Matteo Ginelli (Lesmo).
Nella quinta edizione dell’entusiasmante Moka Challenge il podio ha visto sul gradino più alto Denis Ferrari e su quello intermedio Diletta Sisti, mentre in terza posizione si è classificato Alfonso Pepe (entrambi gli eventi in collaborazione con AICAF – Accademia Italiana Maestri del caffè).
Quattro invece, uno per ciascun livello in gara, i vincitori del Campionato Nazionale e Mondiale di Latte Art Grading 2023: Giuseppe D’Arco (verde), Salvatore Riunno (rosso), Carmela Maresca (nero) e Michele Zhonghua Hu (oro).
Livelli ‘a colori’ anche per The Wlags Battle 2023, che sono andati rispettivamente a Matias Felipe Faundez Faundez (Cile) per il verde, mentre nel rosso si è classificata l’Italia con Salvatore Riunno, sul nero è Jorge Figueroa (Puerto Rico), e infine sul livello oro il campione è l’italiano Michele Zhonghua Hu, che ha confermato la vittoria nazionale portandosi a casa anche quella mondiale (entrambi gli eventi in collaborazione con Latte Art Grading System).
La quarta edizione della Milano Latte Art Challenge, competizione internazionale ideata e organizzata da Trismoka, è culminata invece con la vittoria di Manuela Fensore per l’Italia (già World Latte Art Champion 2019), nella finale contro Neora Schwarts, per la Francia.